Le vacanze estive in Grecia, per la giovane inglese Hannah Powell, si sono trasformate in un incubo. Dopo un'uscita con le amiche in una discoteca di Zakhyntos, ha iniziato a sentirsi male e a vomitare, in continuazione.Non si trattava di semplici postumi da sbornia. Una volta svegliatasi, in hotel, pensava che le luci fossero spente, ma non era così. Hannah non stava scherzando.A quel punto, si è resa conto che qualcosa non andava. In ospedale, e dopo le analisi mediche, ha scoperto cosa fosse accaduto. In un'intervista alla BBC, ha raccontato che la sera prima aveva bevuto vodka.Capita che la vodka sia fabbricata clandestinamente e venduta ai bar, a prezzo vantaggioso, senza che si conosca la provenienza del prodotto. "Il consumatore crede di bere vodka Smirnoff, ma non è così. La sostanza venduta viene messa in bottiglie Smirnoff", ha spiegato Hanna. Scopri nel video tutti i dettagli sulla storia di Hanna.